Domenica 29 novembre si è tenuta la Festa dell’Adesione dell’Azione Cattolica di Pavia. 

Per necessità si è trattato di un incontro virtuale, ma è stato un momento molto ricco, che ha visto collegate più di settanta persone e con i contributi video del nostro Vescovo Corrado e dell’incaricata nazionale per la promozione associativa Monica Del Vecchio.

Riporto qui sotto il mio saluto ai partecipanti che vuole essere anche una sintesi del nostro percorso associativo di questi mesi:

“Un anno fa non avremmo mai pensato di dover celebrare la nostra Festa dell’Adesione in questo modo. Eravamo in tanti nella Chiesa di Sant’Alessandro: abbiamo pregato, e poi cenato e fatto festa insieme.

Iniziava il nostro cammino assembleare e avevamo tanti progetti e tanti sogni.

Della nostra Assemblea ho negli occhi e nel cuore gli abbracci, i sorrisi, le strette di mano, le tante parole buone e, appena dopo, è iniziato questo tempo faticoso e inaspettato, che ci sta mettendo alla prova e ci costringe, giorno per giorno, a rivedere i nostri piani, ad accontentarci, a riprogrammare.

Abbiamo dovuto rinunciare a tanto, a momenti importanti per la nostra Associazione, ai Campi estivi, ai momenti formativi in presenza, alle feste, alle chiacchiere intorno alla tavola imbandita.

Ma abbiamo fatto quello che ci ha chiede sempre il nostro Presidente nazionale: non ci siamo soffermati a piangere sulle cose che non possiamo fare e ci siamo concentrati sui nuovi progetti che potevamo costruire, su modalità permesse per restare lontani ma vicini. Abbiamo pensato cosa era irrinunciabile per i nostri Soci e i nostri amici e abbiamo lavorato per mantenere vive le relazioni, per stare vicino e accompagnare per quanto possibile, per continuare ad essere discepoli-missionari. E abbiamo capito che un periodo difficile, una fatica, un dolore sono più facili da affrontare se c’è la certezza di poterli affrontare insieme, se c’è la bellezza di poter contare su tanti amici e camminare insieme nella Chiesa. 

E sono iniziate cose nuove e belle, campi in città, incontri virtuali, mail periodiche con consigli di lettura, telefonate. E’ nato il progetto caritativo NESSUNO SI SALVA DA SOLO che sta crescendo oltre ogni nostra aspettativa e che ci ha mostrato, oltre alla bellezza di fare bene il bene, la ricchezza della sinodalità, del camminare insieme ad altre Associazioni che hanno a cuore il sostegno e l’aiuto a chi è in difficoltà.

Abbiamo capito che non tutto è da buttare, che questa situazione difficile ci ha fatto scoprire modalità diverse che ci permettono di raggiungere persone che in genere non riuscivamo ad avere con noi: soci lontani, studenti fuori sede, persone ammalate e in difficoltà. Abbiamo imparato che si può rinunciare a qualche abbraccio e che i sorrisi sono belli anche dietro a uno schermo: è importante mantenere saldi i legami di affetto e amicizia.

E allora insieme potremo continuare a “servire e donare la nostra vita”, mettendoci a disposizione dell’Associazione, della Parrocchia, della Diocesi per portare a tutti la gioia di Gesù risorto e continuare il cammino bello e ricco ormai iniziato anche quest’anno.

Persino questa festa dell’Adesione, nata sottotono, nella preoccupazione di non poter pregare e fare festa in presenza, è diventata l’occasione di un bel percorso in Presidenza e nei settori; ha visto la collaborazione e l’impegno grande di molti giovani e adulti giovani e l’aiuto prezioso dei nostri Assistenti. Ed è nata una cosa bella e nuova, diversa certo per necessità, che ci ha permesso di camminare insieme, ragazzi e adulti, per tutta la settimana per interrogarci sulla rotta futura per poter ripartire a vele spiegate.

E non posso che concludere ringraziando il Signore per la grazia di essere con tutti voi anche in questo periodo difficile e per il dono di ognuno di voi, ragazzi, giovani, adulti, che riuscite a rendere unica la nostra Associazione.”