Il ricordo commosso degli amici dell’Azione Cattolica
A nome dell’Azione Cattolica, sia della parrocchia di San Francesco che della Diocesi di Pavia, desidero rivolgere un breve saluto a Giuliano e Angela Este, forse i decani dell’AC pavese, mancati a poche ore di distanza dopo una intera vita insieme. Un saluto carico di affetto e di gratitudine da parte di tanti amici che in moltissime occasioni hanno avuto modo di incontrarli e hanno ricevuto tanto da loro.
Giuliano e Angela hanno partecipato per tanti anni alla vita della parrocchia, sono stati fedelissimi agli incontri del martedì pomeriggio, così come alle iniziative diocesane, sia di preghiera e spiritualità, sia di formazione, soprattutto ai campi estivi degli adulti dell’Azione Cattolica. Giuliano è stato a lungo presidente parrocchiale dell’AC di S.Francesco, e ai campi tutti lo ricordiamo sedersi spesso in prima fila, anche per ascoltare meglio, e incalzare spesso i relatori o il vescovo, con osservazioni sempre puntuali e argute, frutto di tante riflessioni e di esperienze di vita sempre originali e preziose, come le testimonianze personali sulla chiesa ortodossa conosciuta in Grecia.
Giuliano era vulcanico e a volte impetuoso, e così in tante circostanze interveniva Angela che gli stava sempre accanto, presenza silenziosa ma dolce e delicata, che sapeva acquietarlo, addolcirlo e moderarne i toni. E poi subito dopo insieme diventavano le persone più disponibili e di compagnia, sempre amichevoli e cordiali, a tavola come in gita o tra gli amici, sempre a condividere i loro molteplici interessi (Giuliano, dopo una vita come segretario generale dell’Amministrazione Provinciale, si è dedicato con passione alla poesia e alla pittura, ancora in questi ultimi anni in cui con Angela ha dovuto affrontare notevoli difficoltà fisiche).
Insieme hanno dato a tutti una bellissima testimonianza di fede e di amore. Di fede, cioè di fiducia e di fedeltà, al Signore al quale si sono affidati, con il quale hanno vissuto ogni giorno, che hanno testimoniato con le parole e con l’esempio. E di amore, cioè sempre di fiducia e di fedeltà, alla loro bella famiglia, alle tante persone che hanno incontrato e aiutato, alle realtà che hanno accompagnato e servito con il loro impegno fedele.
E di amore innanzitutto tra loro due. Questo segno così particolare, il Signore che dopo tanti anni di vita comune li chiama a sé uno accanto all’altro nello stesso momento, ci interpella nel profondo e ci indica una preziosa eredità da conservare, per i figli, i nipoti, e tutti gli amici: grazie Angela e Giuliano, che ora vivete per sempre insieme tra le braccia del Signore che insieme avete amato per tutta la vita.